


Alberto Mario Lazzarini
Sono principalmente interessato all’aspetto formale del disegno, poiché credo
ne rappresenti la vera essenza.
I miei lavori vogliono rievocare l’idea di un totem/simbolo, dove viene
esplorato il concetto di malattia e guarigione, che fornisce l’incipit della mia
ricerca artistica. Segni trovati sull’asfalto, cosi come textural effects di crepe e
marciapiedi forniscono il pretesto per creare uno spazio d’indagine verticale.
I materiali utilizzati sono intimamente connessi con l’opera e costituiscono
parte significativa del lavoro risultando in una tecnica mista materica che
include media come carboncino, acrilico, cemento, plexiglass, canniccio
ricucito e garze.

Prende parte ad allestimenti temporanei selezionando luoghi e spazi espositivi
che riflettono la sua poetica, come la sala d’attesa di uno studio medico.
Nel 2023 inizia ad esporre i suoi lavori presso la Galleria Sartori di Mantova,
con la mostra intitolata: Idee totemiche (per) malattia e guarigione.
“La figurazione rende il disegno invisibile”
Arthur Coleman Danto.
